Fotografi e designers sono abituati a sprigionare la loro creatività grazie anche e soprattutto a potenti softwares di image editing, come Photoshop o Illustrator. Progettiamo e lavoriamo in post produzione dando libero sfogo al nostro estro, creando grafiche ricche di colori vivaci e luminosi e piene di effetti di ogni tipo, prestando poca attenzione a quello che sarà “il dopo”. Eh si, perchè c’è una bella differenza tra ciò che visualizziamo a monitor e quello che dovrà essere stampato, fra RGB e CMYK, tra fogli virtuali e fogli reali. Un buon grafico dovrebbe saperlo e analizzare il processo creativo fin dal principio, dalla progettazione fino all’esportazione del file di stampa.